La coda dell’inverno ha messo a dura prova i triathleti che domenica 24 marzo hanno corso il Duathlon Sprint di Romano di Lombardia (BG) valevole come Campionato Italiano Assoluto di specialità e come 2° prova del Circuito Duathlon nazionale.
Un grande plauso da parte del Padova Triathlon ai suoi 37 triathleti che, nonostante il freddo (6°C), la pioggia battente ed il vento (13 km/h), si sono presentati al nastro di partenza ed hanno fatto onore alla squadra patavina che, per numero di partecipanti, è stata superata solo dal Freezone di Brescia.
Definita la “carica dei 1000”, tanti erano gli iscritti, la gara ha avuto inizio con le batterie femminili alle 11:15 e quelle maschili alle 14:45 su percorsi pianeggianti misti pavé asfalto e sulle distanze classiche dello Sprint (5 km – 20 km– 2,5 km).
Bella la prova di Stavla Virna che, come M3, è salita sul podio più alto della classifica del Circuito e un complimento particolare a Silvestri Sara per la sua prima gara dopo la nascita di Serena Olimpia e alla quale è stato conferito il premio “Mamy Finisher” all’arrivo!!
Hanno partecipato: Fasolo Cristina (1:13:00), Stavla Virna (1:19:40), Peretto Sabrina (1:20:47), Simonetto Valentina (1:23:57), Dorzi Edlira (1:31:34), Borella Marcella (1:32:11), Piovan Elena (1:36:39), Silvestri Sara (1:37:28), Sattin Roberto (1:06:09), Tessarotto Maurizio (1:07:22), Dalla Libera Luca (1:08:12), Nardotto Stefano (1:08:26), Trevisan Nicola (1:09:07), Gottardo Marco (1:09:10), Basso Alberto (1:09:29), Chignoli Davide (1:10:05), Rampado Massimo (1:10:07), Mietto Nicola (1:10:34), Bazzolo Alessandro (1:10:34), Busatti Camillo (1:11:33), Medè Riccardo (1:11:34), Bassan Guido (1:12:24), Leo Alessio (1:14:27), Targa Oscar (1:14:24), Maggio Fabio (1:15:43) Vason Fabio (1:16:07), Barzon Gianandrea (1:16:29), Scattolin Enrico (1:16:31), Testa Massimo (1:18.47), Perazzolo Filippo (1:18:49), Silvestrin Roberto (1:21:16), Basso Emanuele (1:23:50), Muraro Sergio (1:24:36), Di Pirro Paolo (1:24:36), Zorzato Daniele (1:26:05), Donadeo Mauro (1:26:40), Rota Francesco (1:32:42), Fazio Francesco.
Complimenti a tutti!