CALDARO, O CALDARO.
Domenica 11 maggio l’Internorm Triathlon Internazionale di Caldaro ha visto al via oltre 650 triatleti provenienti dall’Italia e da tutta Europa con la starting list chiusa con ampio anticipo.
Senza ombra di dubbio una delle manifestazioni sportive più importanti dell’Alto Adige e uno degli olimpici che più piace agli atleti per lo splendido scenario, l’unicità del percorso (con l’uscita intermedia nella frazione di nuoto) e il coinvolgimento totale del pubblico.
La Padova Triathlon non poteva mancare, anche se parecchi dei nostri si sono visti tagliati fuori proprio per la chiusura anticipata delle iscrizioni.
Invece ce l’hanno fatta:
Fabio Giordano 2h36’07”
Gianandrea Barzon 2h39’57”
Michele Bada 2h46’08”
Luca Michieli (al suo esordio nella distanza olimpica) 2h54’53
Ma è stata soprattutto la gara di Eleonora, una gara attesa, fortemente voluta dopo un fastidioso infortunio che l’ha tenuta lontana dagli allenamenti e dai campi di gara, vissuta come un ritorno alla vita, dove ogni goccia del lago, ogni metro d’asfalto, ogni folata di vento le hanno restituito quell’energia e quella luce negli occhi che da tempo mancavano.
Ecco le sue parole:
‘Giornata bellissima, temperatura perfetta, poche nuvole… appena arrivati il lago era piatto e calmo, impatto acqua un po’ mozzafiato… gara tosta per i 3 giri di bici intorno al lago con salite, rilanci e controvento, corsa tra asfalto e sterrato, breve salita ma che faceva selezione… pasta party??? fenomenale come sempre!!! da puntare come tappa fissa in calendario!!!
Tutti arrivati, tutti contenti o piu’ o meno… ma finalmente abbiamo inaugurato la stagione di Triathlon!!!
Grazie ai supporters e ai baby supporter che ci hanno accompagnato in questa giornata!!!’
Eleonora Bado 2h47’45”
Sabrina Peretto