Il triathlon è uno sport abbastanza giovane e purtroppo non se ne fa una grande pubblicità.. Per la maggior parte delle persone è uno sport con più discipline ma non è ben chiaro quali e in che ordine.. Fortunatamente, l’inserimento del triathlon nel calendario olimpico, ha suscitato un po’ di interesse verso questo meraviglioso sport ma rimane incomprensibile come ci si possa allenare in tre specialità diverse contemporaneamente e quando deve essere duro affrontare una attività sportiva così complessa. Chi si avvicina al triathlon è convinto, pertanto, di intraprendere lo stesso duro percorso di un corso di sopravvivenza dei corpi speciali, ma non è così. Il triathlon proprio per la sua versatilità è uno sport molto più semplice e divertente di quanto si possa pensare.., va fatto sicuramente con dedizione ma chiunque lo può praticare. Maggio Fabio, Masiero Marco, Medè Riccardo, Silvestrin Roberto, Bettin Giacomo, Capovilla Giovanna, Crico Luca e Pedron Leonardo si sono iscritti al Padova Triathlon per vivere questa avventura e affronteranno nel 2012, la loro prima stagione agonistica.
Leggiamo la testimonianza di Stefano, Luca, Giacomo e Roberto.
Eccomi sono Stefano Nardo, sono del 1964, quindi ancora un “giovane”, almeno così mi sento. Il triathlon è entrato in casa con Sabrina, mia moglie, che si è iscritta al Padova Triathlon nel 2011. Ho avuto fortuna di fare da spettatore alle sue prime gare, ho visto tanta gente impegnarsi, soffrire e anche divertirsi. Ho conosciuto molti ragazzi della squadra e, come simpatizzante, ho fatto delle uscite in bici con la squadra la scorsa estate. Devo ringraziare tutti perché, nonostante fossi un “peso”, nessuno mai mi ha trattato come tale e questo mi è piaciuto molto. Nelle ultime gare estive poi, sempre come spettatore, mi è sembrato crescere l’affiatamento con la squadra e allora mi sono detto, perché non provare a fare qualcosa di diverso dal tifo? E così, dopo la visita medica, mi sono iscritto e ho cominciato l’avventura. Allenamento impegnativo, tabelle, “maestre di nuoto”, programma gare, riunioni, consigli, “tutina bici invernale” nuova fiammante, mountain bike, discese frenate e….. pastine + rinfreschi. Tante cose belle, tanti sorrisi diversi, tante persone, tutto molto vivo, mi piace. Adesso puntiamo all’esordio, farò del mio meglio e continuerò a fare il tifo per tutti i miei compagni di squadra. Obbiettivi? Esserci e divertirmi e poi.. vedremo.
Ciao sono Luca Crico ho 35 anni, sono padovano e vivo a Due Carrare. Ho una laurea in ingegneria meccanica e lavoro in una azienda fornitrice di materiale per dentisti. Ho scoperto il triathlon frequentando la piscina di Abano T. nelle ore di nuoto libero. Il martedì vedevo i ragazzi partire per la corsa e quando finivo il nuoto li ritrovavo in spogliatoio che si preparavano per andare in acqua. Mi sono sempre domandato: “ma chi sono questi ???…” Io vengo dal calcio che ho praticato per diversi anni, poi mi sono buttato nella corsa portando a termine qualche mezza maratona. Ogni tanto faccio bici e nuoto ma tutto senza obiettivi. Avevo bisogno di migliorarmi, di avere un punto di riferimento per migliorare la tecnica e per fare le cose bene. Eccomi perciò iscritto al Padova Triathlon. Per ora è molto dura. In questo momento seguire la settimana tipo mi costa molto sia in termini di tempo che di forze fisiche. Non sono sicuro di essere in grado di sostenere il ritmo degli allenamenti. Credo che se uno vuole intraprendere in maniera “seria” questo sport ci deve mettere, soprattutto all’inizio, del suo e sono sicuro che se uno segue in maniera fedele quello che gli viene proposto ottiene delle soddisfazioni. Il mio obiettivo è quello di esserci, rimanere in forma aumentando le mie prestazioni e quindi il mio stato di benessere ma senza pormi dei risultai in particolare. Ora aspetto la maglietta ed il body da gara e a Pasqua porterò paste e colomba perché è il mio compleanno e poi si vedrà.
Ciao!! Mi presento a tutti, mi chiamo Giacomo Bettin, compio 20 anni il prossimo 28 Febbraio, il che vi garantirà cibo in abbondanza per festeggiare!! Studio ingegneria gestionale a Vicenza e abito in zona Padova ovest, pertanto non mi è particolarmente comodo venire ad Abano T. per gli allenamenti, ma ciò non mi spaventa. Dato fondamentale: amo lo sport e gli sport. Crescendo ho compreso sempre meglio il valore dello sport in generale, ho conosciuto e apprezzato svariati sport, più o meno conosciuti, compresi i cosiddetti sport minori, pur continuando a praticare il calcio. Ad allargare i miei orizzonti ha contribuito senz’altro il fatto di avere due fratelli rugbisti (sport eccezionale il Rugby a parer mio) che mi hanno dato la possibilità di apprezzare la genuinità di tale sport, evidenziando d’altro canto gli aspetti negativi del mondo del calcio (badate bene, non del gioco del calcio in sé, ma del mondo che lo circonda). Ecco quindi che nel Novembre 2011 ho deciso di lasciare un mondo che non mi apparteneva più per darmi a nuove e stimolanti sfide (in primis con me stesso!). Visto il bisogno fisiologico non solo di attività fisica, ma di vero e proprio sport, mi sono domandato a quale disciplina dedicarmi. Sono un grande appassionato di NBA prima ancora che di basket, ma il mio feeling con il canestro non è un granché, la tentazione del Rugby è stata forte, accompagnata da quella più lieve per il football americano, forte ma non del tutto convincente. Se mi chiedete perché ha prevalso il Triathlon non so ancora rispondervi. Non conoscevo nessuno che lo praticasse, nessuno me ne aveva parlato, non avevo mai assistito ad una gara, semplicemente sapevo che esisteva, sapevo a grandi linee com’era strutturato, così ho compiuto il fatidico gesto: ho inserito nel motore di ricerca Google le parole “Triathlon” e “Padova” ed il resto è stato tutto conseguenza della mia crescente curiosità, del fascino e degli stimoli che questo sport mi ha ispirato: mi sono informato nel sito della Società Padova Triathlon, ho contattato Fabio, ed eccomi qua! L’accoglienza in squadra è stata buona, l’impatto con gli allenamenti faticoso ma stimolante. Mi sto gradualmente abituando al diverso tipo di preparazione e di allenamento e a breve riuscirò a dedicarmi a pieno regime agli allenamenti, dopo aver terminato il periodo di esami universitari ed aver acquistato la bici che ancora mi manca. Nel nuoto noto (scusate il gioco di parole) già dei miglioramenti, così come nella corsa su strada (molto diversa da quella su un campo di pallone), nella bici invece parto da zero, vedremo. I miei obiettivi per questa stagione sono quelli di conoscere meglio questo sport, di entrare nella realtà delle gare e parteciparvi con il massimo impegno, di migliorarmi costantemente e di divertirmi (non necessariamente in quest’ordine) pertanto, vi chiedo di sostenermi e aiutarmi qualora la mia inesperienza si facesse sentire, GRAZIE in anticipo!
Ciao, mi chiamo Roberto Silvestrin, ho 33 anni, vivo a Terrassa Padovana con Alessia e lavoro come agente tecnico presso la società Bureau Veritas Italia S.p.A.. Frequento da molti anni il palazzetto di Abano T. e, durante le lunghe attese della mia dolce metà fuori dallo spogliatoio, mi sono ritrovato spesso a leggere il programma di allenamento del Padova Triathlon appeso nella bacheca e ho sempre pensato, “questi i xe dei fenomeni”. Come molti miei coetanei, ho iniziato la mia carriera sportiva con il calcio (pulcini del Cartura) poi dai 10 ai 14 anni sono passato al nuoto alla Rarinantes di Padova e poi, nell’ordine, Basket (3 anni al Cartura Basket), Atletica (2 anni al Centro giovanile FF.OO), Rugby (3 anni al Monselice Rugby). Nel 2000, di ritorno dal militare infine, mi sono dato alla bici, MTB prima e da strada dopo. Sono un appassionato ed ho sempre visto lo sport come un mezzo per stare a contatto con la gente e mi è sempre piaciuto mettermi alla prova. Così, il triathlon mi è sembrato lo sport adatto a me. Mi sono tesserato con il Padova Triathlon perché da subito si è dimostrata una società seria e trasparente. L’accoglienza è stata ottima e l’organizzazione mi ha fatto una buonissima impressione. Il programma di allenamento è duro ed impegnativo, è preparato da persone competenti quindi non si discute. Capita che per esigenze di lavoro o di famiglia non riesco a seguirlo al 100% ma l’importante è perseverare. Gli obiettivi per questa stagione sono: divertirmi, riuscire a fare le gare che programmerò e migliorami. Dal Padova Triathlon mi aspetto che continui a fare quello che ha sempre fatto dal 1986 cioè fare il Triathlon con Passione. Spero di riuscire a portare le paste non solo per il compleanno…
Un in bocca a lupo a tutti Voi da Stefania.